PRESENTATO IL CORO DELL’ ARCICONFRATERNITA TRINITA’
Le celebrazioni della Settimana Santa a Sulmona sono cominciate ieri, nella sera della domenica delle Palme, con la suggestiva esibizione del Coro dell’Arciconfraternità della Santissima Trinità, composto da cento elementi di voci maschili, nella splendida e luminosa Cattedrale di San Panfilo, evento divenuto tradizione dal 1999. Emozioni si sono susseguite a partire dal concerto di musica sacra della “Cappella musicale Pamphiliana della Basilica cattedrale” , diretto dal Maestro Alessandro Sabatini, accompagnato all’organo da Walter D’Arcangelo. Lunghi applausi per i bravissimi cantori che si sono esibiti sulle note di Haydn, Bach, Faurè, Vivaldi. Gremitissima in ogni angolo la meravigliosa basilica. Toccante, come sempre, il Miserere, che prepara lo spirito a quel venerdi Santo di passione, quando la bara del Cristo morto sfilerà in processione lungo le vie del centro storico della città, accompagnata dalla statua dell’Addolorata con un pugnale conficcato nel petto, mentre il corteo dei trinitario segna il mesto ritmo con il passo cadenzato chiamato Struscio. “Silenzio e preghiera” dovranno dominare durante quei momenti. E’ il monito lanciato da Don Vittorio D’Orazio, cappellano della Chiesa SS Trinità, dall’alto dei suoi 98 anni, ai quali il rettore Antonio Di Nino e i consiglieri dell’Arciconfraternita hanno voluto rendere omaggio. A spiegare che il significato profondo e intenso della solenne supplica “Misere mei deus” ( tratto dal più noto salmo biblico, il salmo 50 di Davide, canto penitenziale del re israelita che eleva al Signore la sua invocazione di misericordia) invitando i fedeli alla confessione, a chiedere perdono, è stato il Vescovo Angelo Spina, secondo il quale il cittadino dovrebbe partecipare attivamente alle processioni non come spettatore, ma unendosi in preghiera. Durante la processione il coro esegue i versetti Miserere, Amplius, Tibi soli ed Ecce. Brani composti dal maestro aquilano Raffaele Scotti (i cui brani sono eseguiti negli anni dispari) e dai maestri sulmonesi Giovanni dei Baroni Galli (ogni anno) e Federico Barcone (negli anni pari). Il Coro trinitario, che durante la processione del Cristo Morto eseguirà quest’anno il Miserere musicato da Scotti e Galli, è stato diretto dai Maestri Carmine Colangeli e Concezio Barcone, rendendo omaggio in ouverture al centenario dalla prima esecuzione del Miserere musicato da Federico Barcone. Esibizione accompagnata dalla coppia (nella vita) Angelo Tauro, alla tromba, e Manuela Rulli, all’organo, unica donna per la prima volta nella storia del coro appannaggio esclusivamente degli uomini. Ospiti del concerto i Priori, i dirigenti delle confraternite diocesane, autorità miliatari. Cuore palpitante tra i confratelli soprattutto nei momenti iniziali. Eventi davvero sentiti dai sulmonesi che si preparano alla processione del Cristo Morto e della Madonna che Scappa in piazza nella domenica di Pasqua, con i confratelli di Santa Maria di Loreto. Appuntamento questa sera per i sorteggi dei confratelli sia lauretani che trinitari per assegnare le mansioni che ricopriranno i durante i riti del Venerdi e della domenica di Pasqua.
L’Arciconfraternita della Santissima Trinità ha reso omaggio a Don Vittorio
don Vittorio D’Orazio
maestro Concezio Barcone
maestro Concezio Barcone
maestro Carmine Colangeli
rettore Antonio Di Nino. riconoscimento conferito al maestro Concezio Barcone
maestro Colangeli
maestro Colangeli
maestro Barcone
Angelo Tauro, alla tromba, e Manuela Rulli, all’organo, unica donna per la prima volta nella storia del coro
ha presentato Giuseppe Fuggetta
“Cappella musicale Pamphiliana della Basilica cattedrale” , diretto dal Maestro Alessandro Sabatin
“Cappella musicale Pamphiliana della Basilica cattedrale” , diretto dal Maestro Alessandro Sabatin
CORO “Cappella musicale Pamphiliana della Basilica cattedrale” , diretto dal Maestro Alessandro Sabatin