FIORI PER OVIDIO NEL DIES NATALIS

Un semplice omaggio della città a Publio Ovidio Nasone per ricordare l’anniversario della sua nascita nel 43 a.C. Questa mattina una composizione floreale è stata sistemata, su iniziativa del Rotary Club e del Innerwheel, ai piedi della statua del sommo poeta latino, a cui Sulmona ha dato i natali proprio il 20 marzo di 2056 anni fa. Senza dimenticare che in realtà Ovidio si onora leggendo le sue opere, continuando ad insegnare nelle scuole il latino e contribuendo a non far morire quell’importante tradizione del Certamen Ovidianum Sulmonense, il concorso internazionale, in cui gli studenti degli ultimi anni dei licei Classici provenienti da molti paesi esteri si sfidano a colpi di traduzione in prosa o in versi di un brano tratto da un’opera ovidiana, accompagnata da un commento, in lingua italiana, sugli aspetti storico – letterari e stilistici. Un evento che dà lustro alla città, con lo scopo di estendere nei licei Classici italiani ed europei lo studio del poeta sulmonese, oltre che occasione d’incontro per giovani studiosi. Dopo che nello scorso anno la quattordicesima edizione saltò il turno, non a causa di mancanza di risorse economiche, ma per problemi organizzativi e logistici dovuti al trasloco di sede dell’ Istituto d’istruzione Ovidio, si attende l’edizione 2013.

“E un forestiero osservando le mura dell’umida Sulmona, che recingono pochi iugeri di campagna dirà <perchè foste capaci di generare un poeta così eccelso, per piccole che siate, io vi proclamo grandi>”.   Amores, Libro III, paragrafo XV