IL SULMONA CONTRO GLI SPETTRI DEL PASSATO
Gara in apparenza impari quella che si svolgerà Domenica allo stadio “Luca Vallese”, tana dell’Alba Adriatica che ospiterà la capolista Sulmona. La corazzata di mister Mecomonaco, il quale sarà assente per squalifica, affronterà la gara con la consapevolezza della propria superiorità tecnico-tattica, sempre più evidenziata dalle continue prestazioni di livello e dalle diciotto vittorie maturate fino ad ora in questo campionato. Peligni che dovranno fare a meno di Bernardo e Reccolani squalificati e quasi certamente anche di bomber Scandurra, ancora infortunato. Di fronte ci saranno gli albensi di mister Di Serafino che non trovano i tre punti dallo scorso 6 Gennaio, quando s’imposero per 3-1 contro il Casalincontrada, di lì in poi solo tre pareggi e altrettante sconfitte in sei gare. I sette precedenti sono sostanzialmente equilibrati fra le due formazioni: tre vittorie a testa e un pareggio. Solo i numeri possono intimorire Cau e compagni, poiché nel 2008/2009 gli adriatici furono i principali fautori della mancata promozione biancorossa in serie D, quando riuscirono a vincere sia la gara di andata che quella di ritorno contro i sulmonesi negandogli sei punti in totale, gli stessi sei punti che sarebbero bastati per raggiungere il Miglianico al tempo capolista. Questo però è un altro Sulmona che con dodici lunghezze di vantaggio dal Giulianova secondo e otto gare al termine della stagione, può battere chiunque gli si presenti difronte, anche gli spettri del passato.
Valerio Di Fonso