RUBAVANO NEI SUPERMERCATI, DENUNCIATE DUE ROM

Rubavano con grande abilità borse e portafogli nei negozi e supermercati di Sulmona, sfilavano le carte di credito e le utlizzavano indebitamente. Denunciate due donne di etnia rom di 33 e 21 anni residenti nella provincia di Pescara. Numerosi i colpi avrebbero messi a segno dimostrando particolare abilità negli esercizi commerciali del capoluogo peligno. Una distraeva la commessa, chiedendole informazioni, e l’altra si impossessava della borsa, lasciata sotto il bancone. In altri casi, entrambe approfittavano della distrazione delle clienti impegnate a fare la spesa, che lasciavano incustodita la propria borsa contenente il portafogli poggiata sul carrello. Usavano, poi, subito a le carte di credito che sfilavano dai portafogli per fare degli acquisti presso altri esercizi commerciali o per prelevare direttamente denaro presso sportelli automatici bancomat non solo di Sulmona, ma anche di diverse cittadine delle province di Chieti e Pescara. L’importo totale del denaro contante, di quello prelevato e del valore della merce acquistata ammonta a circa 2.300 euro.
Dopo lunghe e complesse indagini, la squadra anticrimine del commissariato di Sulmona, sotto la guida del dirigente capo Francesca La Chioma, è riuscita ad individuare le due donne, avvalendosi della comparazione delle foto segnaletiche con le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza installate negli stessi negozi e supermercati, in cui sono stati rubati i portafogli e di quelli dove sono state usate le carte di credito rubate, oltre che a quelle degli sportelli bancomat nei quali le due hanno prelevato denaro contante o hanno tentato di prelevarlo prima che le vittime dei furti procedessero al blocco dei titoli sottratti.