PRESENTATO “IL LIBRO PARLATO”

Il piacere della lettura anche per chi è impossibilitato a leggere.  “Libro parlato” è’ il progetto presentato ieri a palazzo Sardi dal gruppo sulmonese dei donatori di voce alla presenza del vice sindaco Enea Di Ianni e del presidente provinciale dell’ U.I.C. Unione Italiana Ciechi Amerigo Montanaro. Sulla base del messaggio “Dono quello che posseggo … la mia voce mentre leggo” , l’iniziativa è nata tre anni fa, fondata dai sulmonesi Remo Lucantoni ed Ugo Evangelista. Lucantoni ha spiegato al folto pubblico in sala le ragioni ed i momenti di una bella avventura che ha prodotto una quarantina di libri parlati, messi a disposizione dell’Unione Italiana Ciechi e di chi ne faccia richiesta. “L’iniziativa del libro parlato non si rivolge soltanto ai non vedenti ed ipovedenti, ma a chiunque abbia difficoltà a leggere un libro intero” spiega il presidente Provinciale dell’Unione Italiana Ciechi Amerigo Montanaro, giovane ipovedente che ha fatto delle sue difficoltà una forte spinta per la realizzazione di molti progetti a favore dei non vedenti. “Oggi noi vogliamo istituzionalizzare questa attività” aggiunge “Vogliamo che i lettori abbiano un ambiente adeguato, insonorizzato con più postazioni di lettura”. Presenti in sala anche i volontari, color che utilizzano il proprio tempo per registrare un intero libro che leggono ad alta voce, tradformandoli in cd. Un’opera altamente meritevole di attenzione perché consente a chi non è in grado di leggere di poter godere ore di ascolto, scegliendo fra varie pubblicazioni.