COLPI DI PISTOLA CONTRO UN’AUTO: E’ GIALLO
SULMONA – Cinque colpi d’arma da fuoco sono stati ritrovati questa mattina esplosi nella notte contro un’Alfa Romeo GTparcheggiata in piazza Ricciardi, una traversa di via Cappuccini, non distante dal centro di Sulmona. Fortunatamente nessun vittima, ma è giallo sul caso. Secondo le prime ricostruzioni, il fatto sarebbe accaduto mezz’ora dopo la mezzanotte, quando il padre del proprietario dell’auto, residente al civico 5 che si affaccia sul piazzale ( già teatro due anni fa di un episodio di accoltellamento) avrebbe udito degli spari, ma, pensando che si trattasse di petardi, non avrebbe dato peso alla situazione. Sul caso sta indagando la polizia scientifica di Sulmona, che si è precipitata sul posto non appena allertata dai familiari del padrone del veicolo, uno dei giovani coinvolti sia nell’operazione “piccolo Colosseo” sia nel caso di violenza avvenuto nell’aprile dello scorso anno all’interno del Bar “La Kiarenza”. “Io e mia moglie abbiamo sentito dei botti e ci siamo svegliati, ma non abbiamo dato importanza perchè credevamo fossero mortaretti e siamo rimasti in casa, nel letto a dormire” ha raccontato Mario Scala ai nostri microfoni, presente oggi davanti al portone di casa insieme a un gruppo di curiosi e residenti preoccupati su quanto avvenuto. “Mio figlio Alfredo mi ha chiamato dicendo che qualcuno aveva sparato alla macchina” continua nel racconto il padre. A fare la scoperta di un bossolo in mattinata sembra sia stata una donna che si occupa delle pulizie, e, forse ingenuamente, lo avrebbe gettato nell’immondizia in una busta, adesso al setaccio degli inquirenti. Successivamente, secondo quanto riferito, la donna avrebbe raccontato ai familiari la vicenda. Ecco, dunque, la chiamata immediata alla polizia. Si pensa a un’intimidazione, dato che in merito all’inchiesta è in corso il processo, ma al momento sono tante le ipotesi aperte. Sono stati ritrovati bossoli a terra in diversi punti del parcheggio, tre ogive del proiettile conficcate nella parte posteriore dell’auto. Si cerca ancora di capire se al momento del fatto questa notte ci sia stata una sparatoria vera e propria nel tentativo di colpire qualcuno oppure si sia trattato di una minaccia, una sorta di avvertimento. E’ tutto ancora al vaglio della scientifica che adesso si trova ancora nella piazza transennata e off limts cercando di raccogliere quanti indizi possibili. g.s.
Con aggiornamenti.
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