I PROVERBI E LA SAGGEZZA POPOLARE
SULMONA – “‘Ngurdenizije de sapé”. Quel desiderio di tramandare e di preservare la storia di un popolo con i suoi usi e costumi attraverso proverbi, modi di dire, detti popolari, wellerismi è il significato del volume firmato da Raffaele Santini (edizioni Amaltea), il quale da anni si interessa di ricerca storico-antropologica, di poesia dialettale e in lingua, settori in cui ha ricevuto numerosi riconoscimenti, sia a livello regionale che nazionale. Sarà presentato sabato 2 febbraio (ore 17) nell’Auditorium “G. Capograssi” dell’Agenzia Promozione Culturale) a Sulmona. Un grande lavoro di ricerca storica sui mos maiorum, un volume che si propone di far conoscere le tradizioni abruzzesi, partendo dalla lettura dei proverbi dialettali. Un compendio di saggezza popolare, che raccoglie un vasto patrimonio paremiologico, con l’intento di far conoscere il cammino culturale del popolo abruzzese, attraverso i secoli. La saggezza popolare, e in particolare il proverbio, suscita non tanto una curiosità, quanto un motivo valido per comprenderla e trasmetterla ai lettori, con l’obiettivo di farla preservare. I testi sono riportati in lingua dialettale abruzzese, accompagnati dalla traduzione letterale italiana e dal significato acquisito con l’uso, secondo le interpretazioni più comuni. Interverranno, oltre all’autore, l’onorevole Giovanni Lolli, Rosa Giammarco (Direttore APC), Antonio Carrara (Presidente della Comunità Montana Peligna), Domenico Taglieri (Fondazione Carispaq, Vice Presidente Fondazione Silone) e la studiosa Lia Giancristofaro (Università di Chieti, Docente Antropologa). A coordinare gli interventi il giornalista Giovanni Ruscitti.