RITO DELLA “FANOGLIA”, TRA SUGGESTIONE E TRADIZIONE

VILLALAGO – Affascinante il rito della “Fanoglia” a Villalago tornato a ripetersi il 22 gennaio scorso, in onore di Sant’Antonio Abate. Tra suggestione e tradizione. In tanti hanno assistito alla manifestazione degli alti fuochi nei rioni del paese, lasciandosi trasportare da emozioni scaturite dall’interpretazione dalle immagini disegnate dalle fiamme e immortalate nelle fotografie, in cui sembrerebbe intravedersi la figura del santo. Credenze popolari che aggiungono un pizzico di mistero a un evento caro ai devoti di uno dei santi più celebrati in Abruzzo. Ad accendere i falò, costituiti da tronchi e strutture in legno accatastate in modo da formare un cono, è il sindaco, subito dopo la benedizione impartita dal parroco, al termine della funzione religiosa. A concludere la serata i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio, con banchetti caratterizzati da prodotti tipici del territorio, musica e allegria.