SPINOSA “PD NON SCONFITTO. VITTORIA RANALLI LIMPIDA E MERITATA”

 

SULMONA – Il segretario del pd sulmonese, Roberto Spinosa, non ci sta a sentir dire che il suo partito sia stato sconfitto. Quella parola non gli va giù, nonostante sia palese il duro colpo subìto con l’esito del ballottaggio che ha decretato ieri sera la vittoria di Peppino Ranalli, candidato sindaco Idv, il quale, con 1341 voti, ha quasi doppiato Antonio Iannamorelli, (762) unico rimasto in corsa del partito di Bersani, dopo l’uscita degli altri due candidati Pd al primo turno nelle primarie del centrosinistra. “A chi in queste ore parla di sconfitta del Pd, ricordo che il Pd ha voluto fortemente queste primarie anche quando nessuno le voleva e che se c’è stato questo risultato straordinario di partecipazione ed ora c’è un candidato sindaco con una forte legittimazione popolare il merito è anche del gruppo dirigente cittadino del nostro partito. Abbiamo sostenuto lealmente la candidatura di Antonio” scrive Roberto Spinosa in una nota, segretario del Pd sulmonese, che si schiera adesso al fianco di Ranalli “la sua” sostiene “è una vittoria limpida e meritata”. “Esprimo le mie più sincere congratulazioni a Peppino Ranalli, che da oggi sarà il candidato di tutta la coalizione dei Democratici e Progressisti per Sulmona”.  “Un sentito ringraziamento ad Antonio Iannamorelli, che ha affrontato la sfida del ballottaggio con coraggio e generosità, il cui lavoro svolto in queste settimane rappresenta un patrimonio prezioso di idee ed energie da non disperdere per la coalizione e per la città. Così come ringrazio ancora una volta Teresa Nannarone e Raffaele Giannantonio, il cui contributo continuerà ad essere importante per il partito e per il centrosinistra” E aggiunge “Sicuramente dovremo analizzare attentamente e con rigore il perché non siamo riusciti a mobilitare nel secondo turno tutti i nostri elettori. Nei prossimi giorni riuniremo gli organismi e discuteremo ed in quella sede valuteremo eventuali errori e responsabilità. Tuttavia, va riconosciuto fin da ora che Ranalli ha vinto perché la sua è stata una candidatura forte e credibile ed ha saputo presentarsi come candidato al di sopra dei partiti. Ora il nostro compito è stringerci attorno a lui, lavorando insieme per unire ed allagare il centrosinistra anche a quelle forze che non hanno partecipato alle primarie, per vincere le elezioni e dare a Sulmona quella nuova Amministrazione capace di guidarne la rinascita, di cui la città ha bisogno”.