AL VIA IL CERTAMEN OVIDIANUM SULMONENSE, C’E’ ANCHE UNO STUDENTE AMERICANO

E’ cominciato oggi, con la cerimonia di premiazione degli atti della sedicesima edizione, il Certamen Ovidianum Sulmonense, concorso internazionale di latino nel nome del poeta nato a Sulmona. Tra le novitĆ  di quest’anno la partecipazione di uno studente americano. Accompagnato da suo padre,Ā Josiah Meadows, 15 anni, proveniente Athens Georgia (Usa), parla benissimo l’italiano ed appassionato di latino e greco. “Un mio amico aveva partecipato al certamen ciceronianum e avendo saputo che c’era anche il certamen ovidianum sulmonese ho cercato su internet ed eccomi qua”. E’ quanto ha affermato il giovane studente americano ai nostri microfoni, raccontando la sua passione per le opere di Ovidio “Ho letto i Tristia e le Metamorfosi. Studio Italiano e le scienze, mi piacciono le lettere antiche. Ho cominciato a studiare il Latino a 6 anni e mi ĆØ sempre piaciuto. E’ la quinta volta che vengo in Italia, la prima volta ero arrivato proprio perchĆØ volevo imparare il latino e oggi sono contentissimo di essere nella cittĆ  in cui ĆØ nato Ovidio”.

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Sono 63 liceali pronti a sfidarsi nella prova che si svolgerĆ  nel Liceo Mazara che ospita il Classico, domani, venerdi 15 aprile, nellaĀ traduzione in prosa o in versiĀ di un brano tratto da unā€™opera di Ovidio, accompagnato da un commento, in lingua italiana, sugli aspetti storico ā€“ letterari e stilistici. Parteciperanno anche due studenti del Liceo Classico Ovidio e uno del Liceo Scientifico Fermi di Sulmona, Ā tra i 31 studenti provenienti da diverse cittĆ  italiane (per l’Abruzzo Chieti e Teramo; Bologna, Cesena, Isernia, Latina, Milano, Nola, Norcia, Perugia, Roma, Torino) e gli altri dall’Austria, Bulgaria, Germania, Romania, Serbia.

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Ad alzare il sipario la manifestazione al cinema Pacifico moderata dalla presidente del Polo Umanistico, Caterina Fantauzzi, alla presenza del commissario prefettizio di Sulmona, Giuseppe Guetta, del presidente dell’associazione Amici del Certamen, promotrice del concorso, Alessandro Colangelo. A relazionare sul palco Cristina Vallini, docente dell’UniversitĆ  “L’Orientale” di Napoli. Il Certamen, che nell’antica Grecia era l’agone da cui si tirava fuori il meglio dei poeti o degli atleti, a Sulmona dal 1998 ĆØ diventato l’evento per eccellenza che celebra il poeta Ovidio, la competizione tra studenti degli ultimi anni dei licei italiani e stranieri. Quest’anno si pone manifestazione clouĀ nell’ambito delle iniziative che accompagneranno i sulmonesi al grande evento del Bimillenario della morte di Ovidio nel 2017. Il tema della VII edizione del Concorso internazionale ĆØ la persistenza e il cambiamento nella poesia di Ovidio, di cui si parlerĆ  domani pomeriggio (ore 17.30) nel cinema Pacifico dove si svolgerĆ  una conferenza le cui conclusioni saranno affidate a Domenico Silvestri dell’UniversitĆ  “L’Orientale” di Napoli, dopo le conversazioni che saranno tenute da docenti delle UniversitĆ  di Napoli “Federico II”, di Macerata, di Salerno.

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Durante la permanenza in cittĆ  nella due giorni, sono previste visite guidate , promosse dallā€™Archeoclub di Sulmona; appuntamento poi alle 17 per la cerimonia di premiazione nel teatro Caniglia, dove protagoniste saranno le Letture ovidiane, attraverso piece teatrali e saranno consegnati ai vincitori del certamen Ā i premi in denaro per i primi tre classificati (mille euro, 750 e 500 euro), Ā e prestigiosi riconoscimenti: uno in memoria del professor Giuseppe Di Tommaso, tra i fondatori del prestigioso concorso, presidente dellā€™associazione e docente del Liceo Classico, un altro Ā dedicato ad ā€œAchille Marconeā€. Premio Rotary club di Sulmona per la migliore traduzione tra gli studenti sulmonesi. A tutti i partecipanti saranno conferiti libri in collaborazione con lā€™associazione Voci e Scrittura

 

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